COME CALCOLARE L’IMU E LA TASI (Testo aggiornato al 19/05/2014)

 
DATI NECESSARI PER IL CALCOLO:
Rendita catastale recente e aggiornata di tutti gli immobili di proprietà e che occupate secondo un regolare contratto d'affitto con le relative categorie catastali (A/1,etc..). Tali dati sono reperibili tramite una visura catastale.
TERMINI UTILIZZATI:
Abitazione principale: immobile in cui il possessore risiede anagraficamente e dimora abitualmente
Pertinenza: vale solo per immobili di categoria C/2 o C/6 o C/7 per un massimo di uno per ciascuna tipologia
COME UTILIZZARE IL CALCOLATORE IMU e TASI:
Ogni immobile dovrà essere inserito. Il programma permette di effettuare il calcolo per più immobili, quindi solo alla fine degli inserimenti si potrà visualizzare e/o stampare il prospetto. Per procedere all'inserimento seguire i passi specificati di seguito. Per alcune celle, posizionandosi all'interno si evidenzierà una tendina che permette un facile utilizzo.
 
1)      Selezionare il Comune dell’immobile (tendina);
2)      Selezionare dal menu a tendinta "TIPO" se siete il "POSSESSORE E OCCUPANTE" oppure se siete "L'OCCUPANTE" o il "POSSESSORE NON OCCUPANTE";
3)      Selezionare la Categoria catastale dell’immobile (tendina);
4)      Inserire la rendita catastale dell’immobile. Per le aree fabbricabili inserire il valore venale. Per i gruppi D non iscritti al catasto, interamente posseduti da imprese e distintamente contabilizzati inserire i valori di bilancio opportunamente aggiornati con i relativi coefficienti di rivalutazione (in tale caso selezionare "Sì" nella cella "Valore bilancio cat. D");
5)      Inserire la data inizio e fine di possesso dell’immobile, di default i valori sono 01/01/2014 e 31/12/2014
6)      Inserire la percentuale di possesso dell’immobile. Tale dato, se non conosciuto, può essere reperito tramite una visura tavolare;
7)      Dalla casella dell’abitazione principale selezionare il valore "Si" nel caso sia la vostra abitazione principale. Selezionare il valore "No" nel caso si tratti di immobile a disposizione o locato;
a.       SOLO nel caso in cui sia stato inserito il flag "Sì" relativo all'abitazione principale dovrete specificare il numero di persone che hanno diritto alla detrazione prevista di euro 200. Si ricorda che la stessa spetta in parti uguali solo per chi dimora e risiede nell'immobile. Per esempio se l’immobile è di proprietà al 50% di marito e moglie ed entrambi hanno la residenza in questo immobile allora gli aventi diritto saranno 2. Nel caso in cui i proprietari dell’immobile siano due fratelli al 50% ma solo uno ha la residenza in quell’immobile l’avente diritto sarà solo 1;
8) Nella casella della pertinenza selezionare il valore "Sì" nel caso in cui l’immobile inserito sia pertinenza dell'abitazione principale, selezionare il valore "No" nel caso contrario. Chiaramente la pertinenza esiste se prima è stata inserita l'abitazione principale;
9)      Selezionare "Sì" nella casella “strumentale attività agricola” nel caso in cui l’immobile, diverso da abitazione, risulti utilizzato per le attività agricole di cui all'art. 2135 del codice civile;
10) Selezionare "SI" nella casella "Immobile affittato" nel caso in cui l'immobile sia affittato e specificare la data inizio e la data fine del contratto nella casella "MESI di OCCUPAZIONE"
11) Selezionare "SI" nella casella "Immobile destinato ad attività, assicurazione, banche, istituto di credito e attività assimilate" nel caso in cui l'immobile sia destinato ad attività, assicurazione, banche, istituto di credito e attività assimilate
Selezionare "SI" nella casella "ALLOGGI SOCIALI" nel caso in cui il fabbricato è destinato ad alloggio sociale come definito dal decreto del Ministro delle infrastutture 22 aprile 2008 (Definizione di alloggio sociale ai fini dell'esenzione dall'obbligo di notifica degli aiuti di Stato, ai sensi degli articoli 87 e 88 del Trattato istitutivo della Comunità Europea)
Selezionare "SI" nella casella "Fabbricato destinato all'attività di produzione,trasformazione e distribuzione dell'energia elettrica" nel caso in cui l'immobile sia un fabbricato destinato all'attività di produzione,trasformazione e distribuzione dell'energia elettrica
Selezionare "SI" nella casella "STRUMENTALE ATTIVITA' AGRICOLA" nel caso in cui l'immobile sia strumentale all'esercizio dell'attività agricola secondo l'art 9 comma 3 bis del D.L. 557 del 30/12/1993 convertito con modificazioni dalla legge 133 del 26/02/1994
12)      Selezionare “Sì” nella casella “immobile storico” nel caso in cui l’immobile sia tutelato ai sensi dell'art. 6, comma 1, del D.Lgs. 29 ottobre 1999;
13)   Selezionare “Sì” dalla casella “immobile inagibile” nel caso in cui l’immobile selezionato sia stato dichiarato inagibile, altrimenti selezionare “No”;
14)   Selezionare “Sì” dalla casella “BENI MERCE” nel caso in cui l’immobile sia ancora invenduto e non locato;
15)  Cliccare sul pulsante “inserisci” e ripetere le operazioni per ogni immobile. Quindi è possibile visualizzare il prospetto cliccando su “Stampa Prospetto” e successivamente stampare i modelli F24 per provvedere al pagamento.
16)   Il programma esclude in automatico l’inserimento di dati non coerenti ed errati, in tal caso verrà visualizzato un messaggio di errore;
17)   Per tutti gli altri dettagli si rimanda all'art. 13, del D.L. 201/2001, convertito nella legge 214/2011 e al regolamento comunale presente nella sezione "Modulistica/normativa".